Affiancati dal tecnico che eseguì l’intervento di assistenza sulla Turbomag del cliente abbiamo riassunto i passaggi e le informazioni specifiche sul caso del cliente e sul guasto presente causa della scarsa erogazione di acqua calda
Il cliente ha constatato che il proprio impianto, uno scaldacqua Vaillant Turbomag, erogava acqua calda in maniera incostante e soprattutto non nelle quantità richieste: la pressione dell’acqua calda era insufficiente e questo dato, insieme all’incostanza dell’erogazione, ha indirizzato il nostro tecnico verso la diagnosi.
Il sopralluogo e il controllo completo dell’impianto hanno messo in luce un accumulo eccessivo di calcare a livello del gruppo acqua. A quel punto, risultava evidente come soprattutto lo scambiatore non permetteva il corretto flusso di acqua calda. Accertata la condizione delle componenti, si rese quindi necessaria una decalcificazione con strumentazione e prodotto specifico. Nessuna componente richiese la sostituzione, fortunatamente, sebbene il lavaggio chimico richiese un azione prolungata e approfondita a causa delle elevate incrostazioni.
Un appunto che venne fatto nei confronti del cliente riguardò la mancanza di manutenzione e la mancanza di un sistema anticalcare a protezione del circuito idraulico della caldaia Vaillant. La manutenione non veniva eseguita davvero da troppi mesi mentre la durezza dell’acqua richiedeva un sistema con sali fondamentale per bloccare la formazione di calcare
