La scheda di Gestione della Caldaia

La scheda di gestione della caldaia è l’elemento di controllo principale di tutte le attività dell’impianto ed è anche un componente che va tenuto pulito e funzionante perché non si verifichino improvvise docce gelate in casa. In fase di manutenzione è il check generale che ne difende il corretto funzionamento.

La Scheda di gestione: a cosa serve

La caldaia è un impianto complesso dotato di una importante componente elettronica. Soprattutto nei modelli più recenti, una buona parte delle funzioni che concorrono al riscaldamento e alla produzione di acqua calda per i sanitari sono gestiti dai circuiti stampati della scheda elettronica. Questa componente elettronica è, ovviamente, meno evidente nei modelli un po’ più datati ma anche in una caldaia di qualche anno fa è comunque presente una centralina di controllo.

La scheda di gestione della caldaia raccoglie gli input dei vari sensori che devono assicurare il corretto funzionamento del bruciatore e della pompa circolatore. Sempre alla scheda di gestione spetta l’eventuale produzione dei messaggi di errore in caso sia necessario un intervento esterno. Da ultimo, se necessario, la scheda di gestione della caldaia può arrestare la fiamma e spegnere il bruciatore in caso si verifichi un’anomalia che rischia di produrre danni alle componenti della caldaia stessa. Si tratta del cosiddetto blocco di sicurezza che, com’è facile comprendere, può avvenire per una molteplicità di situazioni critiche e sempre al fine di garantire la sicurezza.

La scheda si trova, ovviamente, all’interno del corpo della caldaia ed è facilmente visibile se si estrae il pannello frontale di protezione.

Manutenzione e Verifiche anche sulla Scheda di Gestione

La scheda di gestione funziona, come ogni altri circuito, se è ben connesso e se polvere e detriti non ne intaccano la superfice. Con il passare del tempo la polvere e i residui della combustione tendono ad accumularsi dentro la caldaia e sopra tutti i componenti. Quindi, la stessa scheda di gestione non ne è immune, sebbene alcune case oggi provvedono coperture e involucri di protezione.

Alla lunga, con il trascorrere degli annu, non è possibile evitare che la polvere si depositi sulla scheda, ma è comunque possibile limitare i danni che questa può provocare e allungare di molto la vita di questo componente e di tutto l’impianto con una corretta manutenzione.

La caldaia viene spesso installata all’esterno delle abitazioni, su balconi e terrazzi che possono più o meno fornire protezione dagli agenti atmosferici. Se la vostra caldaia è installata su un balcone esposto a vento e pioggia è più probabile che la scheda di gestione si sporchi o, peggio, si ossidi, smettendo così di funzionare. Nonostante tutte le protezioni fornite dalla fabbrica, una caldaia esposta alla pioggia battente rischia di arrugginire: un’eventuale piccola infiltrazione può, nel tempo, raggiungere la scheda di gestione e bruciare i contatti.

La polvere e il pulviscolo sono altre cause di problemi alla scheda: nelle grandi città, dove c’è molto traffico, la polvere è viscida e si attacca ai circuiti, provocando ossidazioni e cortocircuiti.

Per evitare che la vostra caldaia si spenga improvvisamente è quindi fondamentale pulirla periodicamente e per avere la certezza di un lavoro ben eseguito è sempre bene rivolgersi a personale qualificato. Sul territorio del Comune di Roma operano i tecnici della ITC srl: i nostri esperti sono a vostra disposizione per organizzare la prossima manutenzione ordinaria del vostro impianto per un controllo alla scheda di gestione della caldaia.

Per assistenza e sopralluoghi